Il Garante della privacy: “Sì al tracciamento dei contatti, ma con un decreto legge temporaneo”

25 Marzo 2020

Il team di Antonello Soro sta studiando la strategia “coreana” del governo: contact tracing tramite app dei soggetti a rischio contagio. “Le società coinvolte devono rispondere ai nostri protocolli di sicurezza e garanzia sulla protezione dei dati. I privati gestirebbero dati con pseudonimi (o anonimi), lasciando allo Stato la re-identificazione in caso di necessità”

Tra le strategie messe in campo dal governo per contenere il contagio da coronavirus c’è il cosiddetto contact tracing digitale, cioè l’uso dei dispositivi mobili dei cittadini per la mappatura e il tracciamento dei soggetti entrati in contatto con persone infette. Si tratta di un protocollo previsto dall’Oms in caso di epidemie e che in modo analogico viene già effettuato anche in Italia

Fonte: Rep.Repubblica

Scroll to Top